Diversi stili architettonici, segno delle diverse dominazioni succedutesi nel corso dei secoli, caratterizzano il Palazzo Corvaja, splendida villa gentilizia che si trova nel centro di Taormina, nella piazza che un tempo era l’antico foro romano e prima ancora l’agorà della greca Tauromenion.
Palazzo Corvaja a Taormina
Palazzo Corvaja a Taormina
Il nucleo originario del Palazzo era la torre cubica realizzata dagli arabi per scopi militari tra il 902 e il 1079 alla quale vennero aggiunte poi, l’ala laterale sinistra e la scala che dal pittoresco cortile porta al primo piano (XIII secolo), e agli inizi del XV secolo, l’ala laterale destra destinata ad ospitare le assemblee del Parlamento siciliano. Di fattura araba sono le merlature della torre, di stile gotico- catalano sono le finestre bifore che si aprono sull’austera facciata, e il portale d’ingresso, normanna è invece la sala quattrocentesca in cui si riuniva il Parlamento. Residenza della nobile famiglia dei Corvaja dal 1538 al 1945, in seguito il Palazzo subì un lungo periodo di degrado e abbandono. Restaurato per volontà del Comune, il bel complesso oggi è sede dell’Azienda Autonoma di Soggiorno e Turismo e ospita nei saloni al primo piano un interessante museo di arti e tradizioni popolari siciliane.